FORMAZIONE per DIRIGENTE in materia di responsabilità sulla sicurezza del lavoro per tutte le macrocategorie di rischio (art. 37 c.7 D.Lgs. 81/08, Accordo Stato - Regioni del 21/12/2011) in modalità e-learning - obbligatoria dal 26/01/2012
Il corso di formazione è impostato per dare le nozioni ai Dirigenti aziendali sulle responsabilità direzionali in materia di sicurezza sul lavoro, proprie degli incaricati che sono importantissime all’interno di ogni realtà azienda.
Dal panorama normativo in materia di sicurezza sul lavoro, passando per gli obblighi dettati dal D.Lgs. 81/08 per la gerarchia delle figure della sicurezza, utilizzando le sentenze delle Supreme Corti di Cassazione Sez. Penali, si effettua una lezione frontale e diretta ai Dirigenti lasciando spazio alle discussioni.
La formazione sarà impartita secondo l’Accordo Stato - Regioni e Provincie autonome di Trento e Bolzano, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero della Salute del 21/12/2011 che ha individuato la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione dei lavoratori.
I contenuti della formazione per i dirigenti, sostitutiva integralmente quella prevista per i lavoratori, sono:
MODULO 1. GIURIDICO - NORMATIVO
- sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
- gli organi di vigilanza e le procedure ispettive;
- soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa;
- delega di funzioni;
- la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
- la “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica" ex D.Lgs..231/2001, e s.m.i.;
- i sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia.
MODULO 2. GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
- modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs.. n. 81/08);
- gestione della documentazione tecnico amministrativa;
- obblighi connessi ai contratti di appalto o d'opera o di somministrazione;
- organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze;
- modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all'adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell'art. 18 del D.Lgs. 81/08;
- ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.
MODULO 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
- criteri e strumenti per l'individuazione e la valutazione dei rischi;
- il rischio da stress lavoro-correlato;
- il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale;
- il rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto;
- le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio;
- la considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti;
- i dispositivi di protezione individuale;
- la sorveglianza sanitaria.
MODULO 4. COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
- competenze relazionali e consapevolezza del ruolo;
- importanza strategica dell'informazione, della formazione e dell'addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale;
- tecniche di comunicazione;
- lavoro di gruppo e gestione dei conflitti;
- consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
- natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
La trattazione dei rischi sopra indicati è stata declinata secondo la loro effettiva presenza nel settore di appartenenza dell’azienda e della specificità del rischio, subordinati all’esito della valutazione dei rischi, fatta salva la contrattazione collettiva e le procedure concordate a livello settoriale e/o aziendale.
Dalla durata di questa formazione è escluso l’addestramento previsto nei Titoli successivi al I del D.Lgs. 81/08.
Nota 1: Il percorso formativo ed i relativi argomenti possono essere ampliati in base alla natura e all’entità dei rischi effettivamente presenti in azienda, aumentando di conseguenza il numero di ore di formazione necessario; sarà avvisato il datore di lavoro se è necessario un ulteriore intervento formativo.
Dalla durata della formazione specifica è escluso l’addestramento previsto nei Titoli successivi al I del D.Lgs. 81/08
Nota 2: L’Accordo Stato - Regioni non prevede che vi sia una specifica attestazione di conoscenza della lingua italiana da parte dei lavoratori stranieri. È il datore di lavoro che deve accertarsi che il lavoratore straniero sia in grado di capire quello che gli viene spiegato, ma per questo non è richiesto dalla normativa il superamento di test particolari o la frequenza di un determinato corso di lingua, anche se il possesso di un certificato di competenza della lingua italiana da parte del lavoratore rappresenta una garanzia per il datore di lavoro. Si raccomanda di individuare, prima del corso di formazione sui rischi, il livello di comprensione della lingua italiana dei lavoratori stranieri, per indirizzare verso i Centri Territoriali Permanenti per l’Istruzione e la Formazione in età adulta della Regione quei lavoratori che hanno un livello troppo basso. Si può utilizzare la guida del 2007 dello SPISAL di Bussolengo (VR) che ha elaborato un progetto "Promossi in classe" con una serie di test aventi tale scopo.
Corso da aggiornare: obbligatorio aggiornamento ogni 5 anni di durata 6 ore, anche in modalità e-learning.
Codice: fdir@
RICHIEDI PREVENTIVO |
Corso di formazione interaziendale sui rischi per i Lavoratori
Svolto presso aula formazione esterna.
Corso di formazione sui rischi per i Preposti ed i Dirigenti
Svolto presso sala congressi.
Corso per Addetti Antincendio elevato rischio
Spegnimento con estintore a CO2 presso comando VV.F. prova d'esame.
Corso per Addetti Antincendio medio rischio
Attacco all'incendio con 2 estintori a polvere.
Corso per Addetti Antincendio medio rischio
Prova di spegnimento con coperta antincendio.
Corso per addetti al Carrello elevatore industriale a forche
Prova pratica di accatastamento serbatoi da 1000 kg.
Corso per addetti al Carrello elevatore industriale
Prova pratica di presa e deposito bobine di carta da 2500 kg.
Corso per addetti al Carrello elevatore industriale a forche
Prova pratica di accatastamento contenitori bibite da 800 kg.
Corso per Addetti all'utilizzo delle gru su autocarro
Prova pratica con le gru su autocarro con portata inferiore e superiore a 1000 kg.
Corso per Addetti all'utilizzo delle gru mobili ( autogru )
Prova pratica con le gru mobili.
Corso per Addetti all'utilizzo dei Carroponti
Prova pratica con gli apparecchi di sollevamento fissi in azienda.
Corso per Addetti all'utilizzo delle gru a torre edili
Prova pratica con le gru a torre (già installate).
Corso per Addetti all'utilizzo dei ponteggi mobili su ruote ( trabattelli )
Prova pratica di montaggio e smontaggio con uso di DPI di arresto caduta.
Corso per Addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi metallici
Prova pratica di montaggio e smontaggio con uso di DPI di arresto caduta.
Corso per Addetti alle Macchine di Movimento Terra
Prova pratica di salita e discesa da carrellone del miniescavatore.
Corso per Addetti alle Macchine di Movimento Terra
Prova pratica sul terreno del miniescavatore e pala caricatrice.
Corso per Addetti alle Macchine di Movimento Terra
Prova pratica di salita e discesa da carrellone della mini pala caricatrice.
Corso per Addetti all'utilizzo delle piattaforme aeree con stabilizzatori
Prova pratica con piattaforma autocarrata su mezzo portata 35 q.li.
Corso per Addetti all'utilizzo delle piattaforme aeree senza stabilizzatori
Prova pratica con piattaforma semovente.
Corso per Addetti all'utilizzo dei trattori agricoli su ruote
Prova pratica in campo con l'utilizzo di diversi attrezzi di lavoro.