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Home Servizi MARCATURA CE MACCHINE IMPIANTI PRODOTTI

REDAZIONE DEL FASCICOLO TECNICO di SERRAMENTI quali FINESTRE E PORTE ESTERNE al fine dell’apposizione della marcatura CE (Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CE – norma UNI EN 14351-1) – obbligatorio dal 01/01/2006

 

La Direttiva 89/106/CEE relativa ai Prodotti da Costruzione, recepita in Italia con regolamento dettato nel D.P.R. n. 246 del 21/04/93, si applica ai prodotti da costruzione definiti come prodotti destinati ad essere incorporati permanentemente in opere di costruzione, normando la fornitura di materiali e prodotti che entrano nelle opere edilizie in modo stabile e toccando anche aspetti inerenti la progettazione e la posa in opera, in quanto rende validi i requisiti essenziali anche per gli interi edifici.

Da Aprile 2002 questa Direttiva aveva iniziato ad imporre la marcatura CE attraverso la pubblicazione di Norme Armonizzate e attraverso l’emissione di Benestare Tecnici Europei redatti in conformità ad apposite Linee Guida: per molte di queste nuove Norme Armonizzate si è concluso il periodo di coesistenza con i Regolamenti nazionali ed è pertanto iniziato il regime obbligatorio di marcatura CE, che dovrà obbligatoriamente accompagnare i prodotti. Marcare CE il prodotto significa farsi carico degli eventuali nuovi requisiti di prodotto e permette che si attui quanto previsto dal Sistema di Attestazione della Conformità (SAC), deciso dalla Direttiva Prodotti da Costruzione per i prodotti in essa elencati: questa prevede che siano le Norme Armonizzate di prodotto ad indicare le procedure per la valutazione di conformità.

 

L’art.11 comma 3 del D.P.R. 246/93 afferma che:

“…i prodotti che risultino non muniti della marcatura CE, o dell’attestato di conformità, o del benestare tecnico europeo, o ne siano comunque privi devono essere immediatamente ritirati dal commercio e non possono essere incorporati o istallati in edifici.”

Ciò significa che il fabbricante potrebbe vedere ritirata dal commercio i prodotti venduti e anche installati se privi di marcatura CE, mentre l’acquirente ha l’obbligo di non utilizzare prodotti che non siano marcati CE. Il direttore dei lavori del cantiere ha poi l’obbligo di vietare l’installazione nelle abitazioni di prodotti non conformi alla legge, non marcati CE.

 

Il marchio CE di conformità si pone come la garanzia che il prodotto è stato sottoposto alla specifica procedura di attestazione di conformità prevista per la sua specificità. Per ogni tipologia di prodotto sono stati individuati i requisiti essenziali che il prodotto deve soddisfare e i relativi sistemi di controllo. L’esistenza di diversi sistemi di Attestazione di Conformità si deve alla possibilità dei diversi usi previsti per il prodotto e quindi alle differenti prestazioni richieste.

 

La norma UNI EN 14351-1 obbliga la marcatura CE dei serramenti come finestre e porte esterne pedonali e include anche:

-       porte finestre;

-       serramenti doppi;

-       serramenti accoppiati;

-       serramenti a sporgere;

-       serramenti a bilico;

-       serramenti scorrevoli;

-       finestre da tetto

senza caratteristiche di resistenza al fuoco e/o di tenuta al fumo dal 01/01/2006 e si applica a tutte le chiusure separanti tra ambiente interno ed esterno di abitazioni e per le quali gli scopi principali sono quelli di offrire all’acquirente la possibilità di scelta di un serramento avente una serie di caratteristiche quali:

-       tenuta d’acqua;

-       resistenza al vento;

-       permeabilità all’aria;

-       resistenza termica;

-       prestazione acustica;

-       proprietà radiative delle detrazioni;

-       resistenza all’urto.

La norma 14351-1 si applica anche ai serramenti con azionamento manuale o motorizzato. La norma si estende anche ai relativi accessori, guarnizioni, aperture vetrate (ove previste).

La norma riporta tutti i requisiti possibili per le porte e finestre: naturalmente non sono tutti applicabili a tutti i prodotti e per ogni possibile destinazione d’uso, pertanto andranno selezionati quelli applicabili e quelli richiesti in funzione dell’utilizzo finale. Fra i requisiti si trovano:

-       resistenza al carico del vento;

-       resistenza alla neve e ai carichi permanenti;

-       comportamento al fuoco (reazione al fuoco e comportamento in caso di incendio dall’esterno);

-       tenuta all’acqua;

-       sostanze dannose;

-       resistenza all’impatto (per porte e finestre con elementi di vetro o altro materiale frammentabile);

-       capacità di carico;

-       altezza e larghezza di porte e porte-finestra;

-       abilità di rilascio (per porte poste sulle vie di fuga);

-       prestazione acustica;

-       trasmittanza termica;

-       proprietà luminose e solari;

-       permeabilità all’aria;

-       forze operative;

-       resistenza meccanica;

-       ventilazione (quando nelle finestre e nelle porte sono inseriti dispositivi per il trasferimento di aria);

-       resistenza ai proiettili;

-       resistenza alle esplosioni;

-       resistenza ai cicli di apertura e chiusura;

-       comportamento in presenza di climi differenti;

-       resistenza all’intrusione;

-       altri requisiti speciali.

E’ il fabbricante stesso a decidere i livelli prestazionali (qualora non sussistano specifiche normative nazionali o progettuali) su serramenti campione rappresentativi della produzione (di cui dovrà decidere la tipologia, la dimensione e le prestazioni da ottenere) secondo le metodologie indicate dalle norme europee di riferimento e per le quali sarà aiutato dalla ns consulenza.

Il fabbricante, qualora lo volesse, potrà decidere gli ulteriori requisiti volontari di efficienza meccanica del prodotto da applicare nell’etichettatura (sforzi di manovra, resistenza meccanica, resistenza ai proiettili ecc).

 

L’attività di consulenza per la marcatura CE del serramento si svilupperà attraverso la redazione del fascicolo tecnico e l’intervento di un laboratorio accreditato (Organismo Notificato) per l’esecuzione delle prove di tipo sui serramenti per ricavare le caratteristiche sopra definite. La valutazione delle prestazioni con prove di laboratorio o metodologie di calcolo deve essere fatta una sola volta poiché la Direttiva per il marchio CE prevede che il Produttore dovrà garantire nel tempo l’omogeneità, il mantenimento delle prestazioni possedute dal serramento campione oggetto delle prove e la rintracciabilità dei lotti di provenienza dei prodotti attraverso un Piano di Controllo Produzione così come avviene per le norme sulla gestione della qualità aziendale UNI EN ISO 9000.

 

L’attività di consulenza per la redazione del fascicolo tecnico per la fabbricazione del serramento che sarà immesso nel mercato si svilupperà attraverso la:

1) visione dei serramenti in situ o nel luogo dell’installazione per il recepimento delle caratteristiche dimensionali, raccolta dati, disegni, schede tecniche degli accessori per l’installazione e materiale documentale;

2) impostazione del fascicolo tecnico:

-       analisi dei rischi effettuata sul prodotto (rischi rilevati e soluzioni adottate);

-       formulazione delle risposte per il soddisfacimento dei Requisiti Essenziali di Sicurezza e Salute (RESS) dettati dalla direttiva Prodotti da Costruzione;

-       compilazione del fascicolo secondo i contenuti richiesti dalla norma UNI EN 14351-1;

-       elaborazione delle procedure e dei moduli di registrazione per l’implementazione del Controllo della Produzione in Fabbrica (FPC), molto simile ai contenuti richiesti dalla ISO9001 per l’implementazione di un sistema di gestione per la qualità, che dovrà contenere:

 

REQUISITI FPC da UNI EN 14351-1

Analogia con Requisiti Sistema di Qualità ISO 9001

Requisiti primari

1 – Approvvigionamento materie prime, componenti e servizi

7.4.1 Processo di approvvigionamento

7.4.2 Informazioni per l’approvvigionamento

7.4.3 Verifica dei prodotti approvvigionati

2 – Controllo del processo produttivo

7.5.1 – Tenuta sotto controllo delle attività di produzione ed erogazione del servizio

3 – Prove, controlli e collaudi

(compreso la verifica e validazione di progetto)

8.1 – Generalità

8.2.3 – Monitoraggio e misurazione dei processi

8.2.4 – Monitoraggio e misurazione dei prodotti

7.4.3 Verifica dei prodotti approvvigionati

4 – Controllo delle Registrazioni

4.2.4 – Tenuta sotto controllo delle registrazioni

5 – Controllo del prodotto non conforme

8.3 – Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi

8.5.2 – Azioni correttive

6 – Attività di subappalto 4.1 – Requisiti generali

//

Requisiti di supporto

7 – Gestione della Documentazione del FPC

4.2 – Requisiti relativi alla documentazione

8 – Responsabilità della Direzione e Organizzazione

5.1 – Impegno della Direzione

5.5.1 – Responsabilità ed autorità

5.5.2 – Rappresentante della Direzione

9 – Riesame del FPC da parte della Direzione

5.6 – Riesame da parte della Direzione

5.6.1 – Generalità

5.6.2 – Elementi in ingresso per il riesame

5.6.3 – Elementi in uscita del riesame

10 – Movimentazione, stoccaggio, trasporto e imballaggio

7.5.1 – Tenuta sotto controllo delle attività di

produzione ed erogazione del servizio

11 – Risorse umane 6.2 – Risorse umane

6.2.1 – Generalità

6.2.2 – Competenza, consapevolezza e addestramento

12 – Identificazione e Rintracciabilità

7.5.3 – Identificazione e rintracciabilità

13 – Apparecchiature di misura, controllo e collaudo

7.6 – Tenuta sotto controllo dei dispositivi di

monitoraggio e di misurazione

14 – Azioni Correttive e preventive

8.5.2 – Azioni correttive

8.5.3 – Azioni preventive

 

3) creazione di una sezione all’interno del fascicolo tecnico dove inserire eventuali disegni integrativi sulla progettazione e sulla fabbricazione, elenco accessori utilizzati comprensivi di dichiarazioni, caratteristiche e disegni;

4) contatto con un laboratorio accreditato per l’esecuzione delle prove iniziali di tipo (il Sistema di Attestazione della Conformità indicato nella norma UNI EN 14351-1 è di tipo 3 e sono obbligatorie le prove iniziali):

-       la lista dei componenti utilizzati per costruire il serramento che poi saranno testati;

-       caratteristiche principali di ogni singolo componente e delle eventuali dichiarazioni di conformità o certificazioni;

-       serie di disegni tecnici inerenti il campione da testare, con relative uotature (dovranno comprendere posizione quotata degli eventuali elementi di motorizzazione);

5) stesura della dichiarazione CE e dei relativi manuali d’installazione, uso e manutenzione a disposizione dell’utilizzatore finale, disegno della targhetta CE da applicare.

I serramenti avranno del fascicolo tecnico in comune i punti 1) e 2) mentre dovranno essere distinti i punti 3), 4) e 5) da ripetersi per ciascuna famiglia.

Solo una volta completate le precedenti cinque fasi ed il Controllo della Produzione in Fabbrica (FPC), il fabbricante potrà di fatto vendere le famiglie di serramenti.

 

Campioni dei serramenti da scegliere da sottoporre alle prove da parte del laboratorio accreditato (Organismo Notificato):

Cercare di schematizzare i serramenti in modo da avere delle FAMIGLIE di prodotto (tipicamente 2: Porte, Porte finestre) all’interno delle quali si possono individuare vari MODELLI (finestra ad 1 o più ante, porta finestra ad 1 più ante). La scelta dei modelli da sottoporre ai test deve essere fatta dal fabbricante e non dal laboratorio accreditato.

Esempio proposto dall’allegato F della norma UNI EN 14351-1 di scelta dei serramenti da sottoporre a test di laboratorio ai fini di marcatura ce e relative estensioni applicabili:

 

 

Dimensioni dei serramenti da sottoporre a test di laboratorio ai fini di marcatura ce e relative estensioni applicabili:

 

 

 


Esecuzione di prove e misure da parte del laboratorio riconosciuto (Organismo Notificato):

 

Una volta che il fabbricante ha deciso il prodotto o prodotti da far testare al laboratorio, ed ha terminato i punti 1), 2) e 3) sopra descritte, allora contatterà il laboratorio riconosciuto per prenotare la data dei test.

In funzione del tipo di prodotto da testare e alle prescrizioni scritte sulla norma, sarà il laboratorio che detta le diverse prove da effettuare.

Il prodotto da testare deve essere un prodotto finito e potenzialmente già vendibile (e quindi non a livello di prototipo). Ai fini dei test, dovrà essere predisposta da parte del fabbricante un’adeguata struttura di sostegno del prodotto da testare (garantendo in particolare una certa stabilità durante le fasi di apertura e chiusura del serramento): non esiste la possibilità che i test vengano eseguiti in cantiere su serramenti già installati.

Nel caso di test su prodotto motorizzato, dovranno essere fornite ai tecnici del laboratorio ogni tipo di regolazioni effettuate sulla motorizzazione (limitazione della forza, percentuale di rallentamento in apertura o in chiusura, ecc) ed eventuali altre impostazioni che possono incidere sulle misure effettuate. Tali regolazioni verranno riportate anche nel rapporto di prova rilasciato dal laboratorio riconosciuto.

Il laboratorio riconosciuto emetterà il rapporto di prova finale, valido ai fini della Marcatura CE del prodotto, a condizione che:

-       tutti i test eseguiti sul prodotto ad opera del laboratorio riconosciuto abbiano avuto esito positivo;

-       il laboratorio abbia a disposizione tutte le informazioni riguardanti il prodotto testato (regolazioni effettuate sulla motorizzazione, disegni quotati, ecc).

 

Luogo di esecuzione dei test:

I test saranno svolti su serramenti che saranno forniti al laboratorio.

 

Note:

Se non esplicitamente indicate nell’offerta, sono escluse le attività inerenti i seguenti punti:

3) elaborazione delle relazioni di calcolo della trasmittanza termica, verifiche strutturali, disegni integrativi sulla progettazione e sulla fabbricazione in pianta e delle sezioni;

4) test eseguiti da laboratorio accreditato per l’esecuzione delle prove iniziali di tipo;

L’attività sostenuta al punto 3) potrà essere elaborata dai tecnici di ING. BALDO GIORGIO previo incarico formale e redazione di nuova offerta specifica, se non già presente nell’attuale.

L’acquisto di eventuali norme volontarie di prodotto (UNI, CEI, EN, ICE, ISO, ecc) necessarie per la corretta compilazione del fascicolo tecnico saranno discusse con il cliente in fase di svolgimento dell’attività, e sono a carico del cliente.

 

Codice: ftser




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